L‘escursionismo da Gandan a Samye in Tibet

Itinerario

Itinerario
In Breve
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Giorno
1

Arrivo a Lhasa

Benvenuti in Tibet - il tetto del mondo

Oggi arrivo a Lhasa (3650 m), la capitale del Tibet, trasferimento in hotel. Soggiorno in hotel per adattarsi all'alta quota. Per i primi giorni è utile fare le cose con calma e cercare di bere un po' d'acqua.

Pernottamento al Thangka Hotel (camera Oxygen bar)

Giorno
2

Lhasa

Palazzo del Potala - punto di riferimento di Lhasa, Jokhang e Barkhor Street

In mattinata visita al Potala, costruito originariamente nel 637 da Songtsen Gampo, il primo re del Tibet unito, e successivamente ampliato e adibito a residenza invernale dei Dalai Lama e a nodo religioso-politico del Tibet tradizionale. La folla di pellegrini, gli innumerevoli e magnifici murales, le statue buddiste, le scritture e i rari tesori creano un'atmosfera religiosa e artistica che colpisce ogni visitatore. Nel pomeriggio visitate il monastero di Jokhang, centro del buddismo tibetano e terra sacra dei seguaci del buddismo, dove ogni giorno migliaia di pellegrini si recano per il culto. Il tempio, costruito nel 647, è la prima struttura in legno e muratura ancora esistente in Tibet. Passeggiate nella via Barkhor che circonda Jokhang, un grande mercato libero con numerose bancarelle di specialità locali.

Pernottamento all'Hotel Thangka

Colazione

Giorno
3

Lhasa

Vista panoramica su Potala, Norbulingka, Dibattito a Sera

Al mattino visita al monastero della grotta di Parla Lupu, situato sulle pendici del monte Yaowang, costruito nel VII secolo. È alto 22 metri e da qui si gode di una splendida vista panoramica sul palazzo Potala. In seguito si visita Norbulinka, la residenza estiva dei Dalai Lama. Nel pomeriggio visitate il monastero di Sera, creato nel 1419 e da sempre importante seminario buddista. È anche uno dei sei monasteri maestri del Gelugpa. Poiché le rose sono piantate ovunque nel monastero, è anche chiamato "la corte delle rose selvatiche". Oggi vi abitano ancora 200 lama. Avrete l'opportunità di assistere ai famosi "dibattiti sulle scritture buddiste" dei monaci. I dibattiti religiosi pubblici fanno parte dell'educazione dei monaci.

Pernottamento all'Hotel Thangka

Colazione

Giorno
4

Lhasa - Gyantse - Shigatse

Passo del Karo La e ghiacciaio, lago sacro Yamdrok, Palkhor con Pagoda Kumbum

Partenza per Gyantse. Sul Kamba La (4796 m) si gode di una fantastica vista sul lago sacro Yamdrok (4.441 m), uno dei tre laghi sacri del Tibet e il più grande habitat di uccelli acquatici del Tibet meridionale. All'arrivo, visitate il monastero di Pelkor e lo splendido Kumbum Stupa (Pagoda dei 100mila Buddha), entrambi costruiti nel XV secolo e situati nella zona nord-occidentale di Gyantse. Questo tipico monastero buddista tibetano è l'unico grande complesso di edifici in Tibet in cui l'antico monastero e gli stupa sono completamente conservati e caratterizzati come monumento. Si dice che siano stati utilizzati 14.000 chilogrammi di rame per realizzare la statua seduta di Sakyamuni Buddha, alta 8 metri e ospitata nella grande sala del tempio. Lo stupa a 8 piani, alto 42 metri e con un diametro di 62 metri, contiene un totale di 76 cappelle con meravigliosi dipinti murali venerati dagli studiosi d'arte di tutto il mondo. In seguito, percorrete circa 90 chilometri fino a Shigatse (3880 m), la seconda città più grande del Tibet con 40.000 abitanti e la capitale tradizionale degli Tsang.

356 km
6 ore e 41 minuti
Pernottamento all'Hotel Gesar (edificio VIP)

Colazione

Giorno
5

Shigatse - Lhasa

Monastero di Tashilunpo

In mattinata visita al monastero di Tashilunpo della setta Gelug, sede del Panchen Lama costruita nel 1447 e uno dei sei grandi monasteri del Tibet. Il monastero ospita una gigantesca statua del Buddha Maitreya, la più grande statua dorata di Maitreya (Buddha del futuro) in Cina, e una tomba del 4° Panchen Lama contenente una grande quantità di gioielli e oro. Nel buddismo tibetano, il Panchen Lama non è altro che la reincarnazione di Maitreya Buddha. Nel pomeriggio rientro a Lhasa

273 km
4 ore e 58 minuti
Pernottamento all'Hotel Thangka

Colazione

Giorno
6

Lhasa - Ganden - Hepu. Trekking Hepu - Yama Do

Visita al monastero di Gandan. Breve trekking da Hepu al primo campeggio

Proseguimento per il monastero di Gandan (3800 m). Gandan fu costruito nel 1409 da Tsongkapa, il fondatore del buddismo tibetano Gelugpa. Gandan, Drepung e Sera sono i tre monasteri più grandi di Lhasa. Gandan è il luogo in cui Tsongkapa morì. Pertanto, gode della più alta reputazione tra tutti i monasteri del Gelugpa. Se siete interessati, potete camminare lungo la via di pellegrinaggio verso le colline di destra e di sinistra del monastero di Gandan per visitare la grotta di meditazione di Tsongkhapa e godere del panorama del monastero di Gandan e del magnifico scenario della valle del fiume Lhasa. In seguito si raggiunge il villaggio di Hepu e si incontrano i tibetani locali con i loro yak o cavalli. A un'ora da Hepu si raggiunge Ani Pagong, una strettoia scoscesa nella valle. Sopra il sentiero si trovava un piccolo convento di suore. Da Ani Pagong il sentiero prosegue per un'ora attraverso prati paludosi fino a Yama Do.

Percorrere 60 km, 1 ora e 20 minuti
Trekking 2 ore
Campeggio (4400 m)

Colazione Pranzo Cena

Giorno
7

Trekking Yama Do - Valle di Tsotup Chu

Punto più alto di oggi Shug-la (5284 m)

Un'ora dopo Yama Do si lascia la valle e si sale un ripiano sul lato orientale della valle per evitare un ripido burrone che si forma intorno al torrente. Dopo 45 minuti si entra in un'umida conca alpina ricoperta di erba tussock. Lo Shug-la (5284 m) dista almeno un'ora e venticinque minuti dalla conca. Rimanete sul lato est della valle che piega a sinistra. Si devono superare massi e terreni sconnessi lungo la ripida salita finale verso il passo. Lo Shug-la non può essere visto finché non si è praticamente in cima. È segnalato da un grande cairn ricoperto di bandiere di preghiera e corni di yak. Il sentiero, munito di cairn, scende gradualmente fino a raggiungere il fondovalle a 1,5 ore dal passo. Attraversate il grande torrente Tsotup Chu, che scorre nella valle. In caso di forti piogge estive, prestare particolare attenzione a trovare un guado sicuro. I pascoli della zona ospitano grandi mandrie di yak, capre e pecore e durante la stagione del trekking i pastori si accampano spesso qui. Questo è un luogo ideale per accamparsi e incontrare i pastori (drokpo in tibetano). Dal guado del torrente al secondo passo, il Chitu-la, ci vogliono dalle due alle due ore e mezza di cammino e almeno altre 1,25 ore per raggiungere il primo campeggio.

Trekking 6-7 ore
Campeggio (4800 m)

Colazione Pranzo Cena

Giorno
8

Trekking Valle di Tsotup Chu - Campo dei pastori dopo il Chitu La

Punto più alto di oggi Chitu La (5090 m)

Dal guado di Tsotup-chu, si sale per 30 minuti fino a raggiungere un'ampia conca. Seguite questa ampia valle che presto si inarca verso sud fino al Chitu-la (5090 m). Una breve ma ripida discesa vi porterà in un bacino con tre piccoli laghi. Ci vogliono 45 minuti per raggiungere l'estremità meridionale del bacino. Scendete dal bacino sul lato occidentale del torrente e in 30 minuti raggiungerete il primo posto dove accamparvi. Qui i pastori hanno ricavato dei posti pianeggianti per le loro tende. Tuttavia, si può scendere ancora per un'ora per trovare altri posti per accamparsi.

Trekking 6 ore
Campeggio (4000 m)

Colazione Pranzo Cena

Giorno
9

Trekking Campo dei pastori dopo il Chitu La - Eremo di Yamalung. In auto fino a Tsetang

Eremo di Yamalung. Monastero di Samye e Palazzo Yongbulakhang

A questo punto il sentiero diventa ampio e facile da percorrere, scendendo lungo il versante orientale della valle. Il tratto successivo, della durata di tre ore, è il più bello dell'intero trekking. Secondo i boscaioli locali, qui si trovano più di 15 tipi di alberi e arbusti, alcuni dei quali raggiungono i 6 metri di altezza. Poi si attraversa la valle dello Yamalung Tsangpo e si visita l'Eremo di Yamalung. Si dice che questa sia la grotta dove il maestro Padmasambhava meditò. È composta da diversi piccoli templi e vi vivono alcuni meditatori. Poi si sale sul veicolo che attende qui e si va a Tsetang. Dal punto di vista geografico, le fertili valli di Yarlung e Chongye sono adatte allo sviluppo della civiltà tibetana. All'inizio si visita il monastero di Samye. Situato a nord del fiume Yarlung Tsangpo e stretto tra le braccia delle montagne, è il più antico monastero del Tibet (VIII secolo). La stele appesa all'ingresso del tempio principale mostra che il re Trisong Detsen adottò il buddismo come religione di stato nel 779. Il complesso monastico è composto da diversi edifici, la cui disposizione riflette la concezione buddista della struttura dell'universo. In seguito, in auto o in bicicletta (50 km), si visita lo Yongbulakhang, il primo palazzo del Tibet costruito nel VII e VIII secolo all'epoca dei primi re tibetani. Il castello si trova in alto sulle colline rocciose e appare di un bianco brillante. La fortezza originale è ora trasformata in cappella; al piano terra si trova un santuario in onore dei primi re. La salita è ripida, ma ne vale la pena perché in cima alla collina si può ammirare la valle e le montagne circostanti.

Trekking 4 ore
Guida 1 ora
Pernottamento all'hotel Tsedang (3560 m)

Colazione

Giorno
10

Tsetang - Aeroporto di Gongga

Viaggio verso la prossima destinazione

Libero fino al trasferimento all'aeroporto di Gongga, per lasciare il Tibet.

Colazione

Viaggio su misura

Questo viaggio può anche essere personalizzato, facci sapere la tua idea di viaggio: data del viaggio, durata, numero di viaggiatori, bambino (2 - 12 anni), bimbo (0 - 2 anni), altre destinazioni di viaggio, pasti, categoria di alloggio, boutique hotel, interessi speciali ...

Saluto:

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